15.11.2008
Storia
I guerrieri di San Giorgio, Longobardi a Romans d'Isonzo
Nel 1986, durante i lavori per la costruzione di un nuovo acquedotto, dai campi di Romans d'Isonzo è emerso uno straordinario segno di un passato lontano: la lunga spada di un guerriero Longobardo. Grande fu l'interesse e il coinvolgimento della gente del luogo e molti furono i volontari che collaborarono con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia, per riportare alla luce quella che, nel tempo, si è rivelata come una delle più estese e intatte necropoli del nord Italia.
produzione: Ufficio Stampa RAFVG