09.10.2011
LE RUBRICHE DELLA TG RAI
ESTOVEST - Puntata del 9 ottobre 2011
Un’economia che corre e che guarda non più solo all’Europa. Russia, Cina, India e Brasile sono i nuovi partner della Turchia. Nel vecchio continente Germania e Italia tengono le posizioni. EstOvest dedica con il servizio di Raffaele Gorgoni l’apertura della puntata alle 825 imprese italiane, impiegate soprattutto nell’impiantistica e nel manufatturiero, che sono stabilmente insediate in Anatolia, e hanno intercettato commesse pubbliche per circa 100 milioni di euro.
Il lungo viaggio del presidente turco Erdogan nelle capitali della Primavera Araba e, nello stesso tempo, la crisi diplomatica con Israele. Il grande attivismo della politica estera turca mostra due volti: quello verso il mondo arabo mediorientale e quello verso l’Europa mediterranea. Grande potenza militare ed economica, la Turchia studia da paese mediatore in una delle aree più turbolente del mondo.
Un servizio di Dusan Jelincic dalla Slovenia sul traffico d’armi sviluppatosi durante e dopo la guerra d’indipendenza del 1991, che ha coinvolto tutti i vertici della nuova repubblica e anche organizzazioni criminali, tra le quali la mafia. Due giornalisti sloveni hanno scritto una trilogia dedicata al caso, alzando un immenso polverone mediatico e politico. Il primo volume è già in libreria.
Le telecamere di “EstOvest” si spostano a Bolzano per il nuovo Oetzi, pezzo forte della mostra allestita al museo archeologico per festeggiare i primi 20 anni della sua seconda vita. Quella iniziata – come ci spiega Lucio Giudiceandrea – il 19 settembre 1991, quando la mummia riemerse dopo 5300 anni dalle nevi del Similaun, un ghiacciaio al confine tra Italia e Austria. Due modellisti olandesi sono stati incaricati di ricostruire le sue fattezze.
produzione: RAI