
LE RUBRICHE DELLA TG RAI
ESTOVEST - Puntata del 16 ottobre 2011
Il voto in Polonia di domenica scorsa ha confermato il premier uscente Donald Tusk. EstOvest apre la puntata con un servizio di Gian Paolo Girelli e Renato Orso sulle elezioni politiche in Polonia che hanno confermato la scelta europeista della popolazione. Il suo più agguerrito avversario, l’euroscettico Jaroslaw Kacinsky non ce l’ha fatta e l’Unione Europea tira un sospiro di sollievo. Una sorpresa per un Paese tradizionalmente conservatore e cattolico, l’exploit del movimento neoliberale, radicale e anticlericale, a favore della legalizzazione della marijuana e delle nozze gay, guidato da Janusz Palikot, un ricco ed eccentrico imprenditore che ha ottenuto il 10% e ha portato per la prima volta sui banchi del parlamento nazionale un deputato transessuale.
La recentissima sentenza del tribunale ucraino che ha condannato a 7 anni di carcere l’ex premier e oggi leader dell’opposizione, Iulia Timoshenko, accusata di abuso di potere “a fini criminali” per aver siglato con Mosca contratti per le forniture di gas nel 2009, quando era a capo del governo. Lo ha affermato il giudice Rodion Kireiev leggendo il dispositivo della sentenza a carico dell’eroina della Rivoluzione arancione. Secondo il magistrato, la Timoshenko avrebbe “usato la sua autorità a fini criminali, commettendo atti che hanno oltrepassato chiaramente i suoi diritti e il suo potere”. Nel servizio di Pino Bruno le opinioni degli osservatori esteri si tratta di una condanna politica.
Un servizio di Enzo Ragone sullo sviluppo del turismo in Bosnia Erzegovina e infine il racconto delle diverse realtà del Mediterraneo, tra incroci di popoli e culture, passato e presente, nel film di Bruno Bigoni “Il colore del vento”, che narra di un viaggio nel Mare Nostrum sulle tracce di Creuza de Mä di Fabrizio De André. Tra i protagonisti – come ci spiega Gianni Giampietro – c’è Violeta, che venti anni fa è arrivata a Bari dall’Albania su una delle tante carrette del mare cariche di profughi.
produzione: RAI
