27.11.2011
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ESTOVEST - Puntata del 27 novembre 2011
Per ottenere lo status di paese membro dell’Unione Europea, la Serbia deve riallacciare il dialogo con il Kosovo: per Belgrado è una scelta obbligata. Il Paese balcanico, senza una significativa diminuzione della tensione con la sua ex provincia, si imbatterà nell’opposizione di Bruxelles ai colloqui di accesso alla comunità europea. Il servizio è di Vito Giannulo.
Nato da un’idea dell’attrice Roberta Biagiarelli e di Gianni Rigoni Stern, il “Progetto pilota a sostegno della Comunicazione per lo sviluppo sociale e culturale in Bosnia Erzegovina” punta a una rivitalizzazione culturale delle aree di Srebrenica e Bratunac. A questo proposito la Provincia Autonoma di Trento ha donato alla comunità locale di Sebrenica circa 50 bovini per sostenere lo sviluppo economico della zona. Ce ne parla Eva Ciuk. Costantino Foschini ci guida nelle cripte della civiltà rupestre pugliese, dove si ritrova il culto di santi orientali dei quali conosciamo a stento i nomi. E’ una delle conseguenze dello scisma ortodosso. Abbiamo provato a colmare la lacuna con l’aiuto di studiosi internazionali. Chiude la puntata un’intervista a Affan Ramic, uno dei maggiori artisti bosniaci. Enzo Ragone lo ha incontrato nel suo atelier, dove ci ha raccontato degli anni dell’assedio di Sarajevo, del ruolo degli intellettuali italiani durante la guerra, della solidarietà internazionale verso un popolo assediato e della sua arte che ama definire espressionismo asociale.
produzione: RAI